NoAgency, agenzia che usa il neuromarketing predittivo, presenta quattro acquisizioni b2b e illustra il nuovo trend della comunicazione digitale.
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L’IA, come ChatGpt, funziona davvero nel marketing?
I testi scritti dall’IA sono un passo avanti nell’evoluzione tecnologica, ma è necessario chiedersi se poi sono testi, immagini che fanno vendere. L’apporto umano di verifica dell’efficacia comunicativa è fondamentale.
Scegliere il giusto logo con il neuromarketing
B Side, il nuovo laboratorio di neuromarketing pubblica la sua prima ricerca che sperimenta la reazione più efficace, in termini di marketing, dell’utente di fronte al logo B Side. Gli strumenti utilizzati sono stati l’eye tracker, l’elettroencefalografo (EEG) e un questionario finale. Il dato interessante emerso è che la preferenza non conscia ottenuta con questi strumenti è stata diversa da quella conscia avuta con il classico questionario. E stando alla scienza, il primo dato è quello più attendibile.