A ventidue anni dalla strage di capaci, Salvo Mizzi (fondatore del progetto Working Capital di Telecom Italia) nella sede Catanese dell’acceleratore Telecom in occasione dell’inaugurazione dei nuovi spazi ed in presenza del Sindaco della città Enzo Bianco e di Graziano Del Rio attuale sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, lancia l’idea suggeritagli dal figlio: creare un fondo per alimentare la nascita delle Startup Innovative utilizzando il patrimonio confiscato alla Mafia.
#22ANNIDOPO LE STRAGI DI CAPACI
La proposta pone come obiettivi quelli di finanziare l’innovazione; favorire la nascita di nuove imprese, in particolare quelle innovative; creare nuovi posti di lavoro, soprattutto tra i giovani; e in definitiva aiutare concretamente il Mezzogiorno a crescere, il tutto con i soldi della mafia.
Tra le proposte concrete sviluppatesi durante il dibattito la prima prevede la creazione di un fondo di investimento per le imprese innovative destinando immediatamente un miliardo di euro alla crescita del Paese; la seconda chiede di destinare ai giovani che vogliono fare impresa un terzo degli immobili sequestrati, creando spazi di co-working a costo zero (o quantomeno ridotto); la terza suggerisce di concentrare nella presidenza del Consiglio le competenze di gestione, poiché il tema “è di importanza cruciale ed è trasversale a diversi ambiti: legalità, economia, politiche giovanili e sviluppo economico”.