

E così ti è venuta in mente un’idea per un business ? Congratulazioni! Ora però è necessario un finanziamento, necessario per trasformare l’idea in qualcosa di tangibile. Ed è qui che diventa complicato.
Cosa non devi fare
Quando sei appena agli inizi, non sei ancora al punto in cui un finanziatore od un investitore potrebbe essere interessato a te. Ed ora? Meglio vendere i propri beni? Prendere un mutuo sulla casa? Esasperare carte di credito? Ci sono un sacco di rischi, specie il fallimento e la perdita di relazioni con amici e familiari.
Questa è la parte più difficile dietro l’avvio di un’impresa (il rischio), ma allo stesso tempo è il rito di passaggio sia per il successo, che per il fallimento. È ciò che distingue gli imprenditori da chi dipende da uno stipendio.
Cosa devi fare
Il momento chiave è far decollare la fase iniziale della start up il più velocemente possibile, per arrivare al punto in cui gli investitori possano vedere e sentire l’impresa, così da dimostrare che ti sei assunto qualche rischio prima di arrivare a quel punto. Da questo momento in poi, puoi iniziare a pensare a come trovare finanziamenti per start up che hai in mente, come prestiti a fondo perduto, investitori, etc, presentando l’idea nel suo complesso e mostrandovi determinati alla riuscita.
In alcuni casi, la vostra idea può essere costruita abbastanza rapidamente, per fare soldi senza aiuti da parte degli investitori che altrimenti potrebbero entrare e iniziare a chiedere profitti importanti.
Ma con così tanto rischio, è importante avere un forte piano d’impresa in atto, e di cercare consigli da imprenditori ed esperti. Se l’idea piace, queste persone potrebbero anche investire nella vostra azienda un giorno.