È stata sottoscritta un’importante intesa sulla tutela dei lavoratori impiegati negli appalti pubblici da applicarsi alle opere gestite dalla SUAC e dalle sue articolazioni del Comune di Genova e della Città metropolitana, nonché da parte delle società partecipate in house.
A firmarla, il Comune di Genova in persona del Vicesindaco Pietro Piciocchi, ANCE Genova in persona del Presidente Giulio Musso e il Segretario CGIL Genova, Aurelia Buzzo, il Segretario Fillea CGIL Federico Pezzoli, il Segretario CISL Genova Marco Granara, il Segretario Filca CISL Liguria Andrea Tafaria, il Segretario UIL Liguria Fabio Servidei e il Segretario Feneal Uil Liguria Mirko Trapasso.
L’intesa, che si pone in continuità con le analoghe azioni già intraprese in passato dalla Civica Amministrazione e dalle Parti, mira a tutelare la sicurezza dell’ambiente di lavoro, garantire i livelli occupazionali e prevenire le infiltrazioni criminali nel settore degli appalti, nonché a valorizzare le imprese operanti sul territorio locale incentivando, quindi, una ricaduta positiva in termini occupazionali locali.
Il Protocollo d’intesa è stato perfezionato con lo specifico intento, tra gli altri, di svolgere un controllo sulle condizioni di sicurezza nell’esecuzione delle opere che si può conseguire solo attraverso la messa in gara di appalti basati su stime economiche adeguate ed aggiornate, l’individuazione di criteri di aggiudicazione alternativi al mero sconto economico, l’organizzazione di periodiche riunioni finalizzate a verificare l’applicazione dell’intesa da parte delle parti firmatarie e un adeguato piano di presidi medici di pronto intervento a tutela della sicurezza in cantiere.
L’intesa, inoltre, interviene sui temi delle relazioni sindacali, dell’assunzione della manodopera, dell’applicazione dei contratti di lavoro e su molte altre materie inerenti agli appalti.
Tra i punti maggiormente qualificanti, la previsione dell’applicazione del contratto di riferimento come elemento essenziale per l’aggiudicazione dell’appalto e la contrattazione di anticipo attraverso la quale le imprese appaltatrici forniscono informazioni in ordine al numero di dipendenti impiegati e sull’organizzazione del lavoro.