A partire da giugno 2020 ad oggi nessuna classe ferma a causa del Covid. E’ successo in un istituto di formazione proprio in questo periodo complesso per le scuole, luoghi che inevitabilmente favoriscono aggregamenti di persone. Le lezioni in presenza presso l‘Istituto Zaccagnini, scuola per ottici e optometristi con sedi a Milano e Bologna, però, non hanno avuto interruzioni dovute al Covid.
Merito dell’attenzione alle principali norme di comportamento come il distanziamento, dell’uso delle mascherine FFP2 in aula e del termoscanner certo.
Ma indiscutibilmente, a fare la differenza è stato l’applicazione di una tecnologia ad hoc: i sanificatori biologici d’aria.
Una tecnologia tipica del settore medico sanitario
Ben 2940 metri cubi di aria sanificati ogni ora. E’ questo il risultato che la tecnologia dei sanificatori biologici installati dall’Istituto in ogni classe ha conseguito, garantendo un ricambio d’aria continuo. Il sistema combinato di comportamenti di prudenza e tecnologie era stato definito nel 2020 aggiornando il protocollo di pulizia delle sedi e studiando, insieme al Medico del lavoro e al consulente della legge 81/2008, regole di prevenzione specifiche per le attività dell’istituto.
“Il trattamento biologico dell’aria non è una tecnologia nuova, è nota in ambito medico sanitario da alcuni anni”, spiega Giorgio Righetti, direttore dell’Istituto Zaccagnini. “Nella primavera del 2020, al fine di aprire la scuola dopo il primo lockdown, ispirandoci a studi medici e specialistici e grazie alla consulenza di professionisti del settore, abbiamo scelto di installare le prime macchine che trattano biologicamente l’aria”.
Anche tra le 60 persone che costituiscono il personale di segreteria, i collaboratori e gli insegnanti non si sono riscontrati casi di contagio da ricondurre all’attività nell’ambiente scolastico.
Come funziona la tecnologia dei sanificatori biologici d’aria?
ll principio di funzionamento dei sistemi biologici è rappresentato dal trasferimento delle sostanze inquinanti dall’aria all’acqua. Queste si trasformano in anidride carbonica acqua e sali da batteri.
Rispetto alle tecniche di abbattimento convenzionale, il processo è caratterizzato da un basso impatto ambientale e da bassi costi di gestione.
L’e – learning resta integrato con le attività in aula
La piattaforma di didattica digitale integrata, che permette di seguire le lezioni da qualsiasi dispositivo, in diretta o in differita, resta comunque sempre attiva e garantisce al 100% la continuità dell’insegnamento a chi per qualsiasi motivo non può seguire le lezioni. La didattica a distanza non diventa quindi un’alternativa ma uno strumento utile a mantenere la continuità del programma formativo.