Quando si sceglie il dominio .com significato e importanza sono spesso sottovalutati anche dagli addetti ai lavori: per questo vale la pena di fare un po’ di chiarezza sulla rilevanza di questi suffissi che, come noto, servono a fornire informazioni a proposito del dominio di un sito web. Non si può stabilire con precisione se una estensione sia meglio di un’altra per registrare un dominio (tenendo presente, per altro, che quelle disponibili sono numerose: ci sono anche .biz, .eu, .net e così via, senza dimenticare quelle nazionali): ciò che conta è pensare, oltre che all’area geografica coperta dal sito, al tipo di organizzazione che il sito stesso rappresenta e allo scopo per il quale esso è stato creato.
La scelta tra il .com e il .net
Un’alternativa che spesso è fonte di dubbi per gli internauti è quella tra il .com e il .net: una decisione che non può essere presa a cuor leggero, dal momento che la scelta del nome di dominio è fondamentale per gli obiettivi di lavoro, per il posizionamento sui motori di ricerca e perfino per la reputazione del brand. Come noto, il .com riguarda i nomi di dominio commerciali, ma può essere sfruttato anche in altri ambiti: lo si ritrova, non a caso, per i siti web aziendali, per i blog, per i siti web personali e per quei portali nati con lo scopo di assicurare entrate economiche. Il .net, d’altro canto, rappresenta la rete, e per questo motivo è più adeguato per i fornitori di servizi di rete, per le caselle di posta elettronica e per Internet in generale.
Il successo del dominio .com
Il dominio .com, ad ogni modo, è quello più diffuso al mondo: si stima che di tutti i nomi di dominio registrati, circa il 46 per cento faccia riferimento al .com. Ciò vuol dire, tra l’altro, che questo dominio è facile da memorizzare e più popolare di tutti gli altri.
Perché scegliere il dominio .com
Nel momento in cui si decide di optare per il dominio .com, pertanto, si ha la certezza di puntare su un nome che sarà facile da promuovere e che potrà essere marcato senza difficoltà: il modo migliore per assicurare la crescita di un’attività. Il .com, in particolare, è fortemente consigliato quando si sta costruendo un sito web aziendale: esso dà al sito un indirizzo memorabile e che può essere ricordato con semplicità, tale da trasmettere il messaggio di una realtà ben consolidata e professionale.
Perché non scegliere il dominio .com
Ci sono anche degli svantaggi, però, che è opportuno prendere in considerazione se si ha in mente di affidarsi al .com. Proprio per la sua notevole diffusione, infatti, è molto probabile che il nome di dominio .com che si desidera sia già stato scelto e preso da qualcun altro. Ciò è vero soprattutto per gli URL che non fanno riferimento a nomi privati ma a termini comuni.
Guida alla scelta del nome di dominio
Nella selezione del nome di dominio è fondamentale puntare su una soluzione che rappresenti nel migliore dei modi l’attività che si desidera promuovere: è consigliabile essere specifici ed evitare nomi troppo generici. Nel caso in cui ci si accorga che il nome di dominio su cui si puntava non è più disponibile, si può tentare di percorrere strade alternative, per esempio aggiungendo una preposizione prima o dopo. L’importante è essere certi che il nome di dominio resti memorabile e semplice da pronunciare (per esempio al telefono, nelle comunicazioni con i clienti): anche per questo è bene evitare di utilizzare i numeri o i trattini.