Con l’industria 4.0 dell’IoT (Internet of Things) il digitale assume un ruolo rilevante nelle abitudini dei consumatori, soprattutto dal momento in cui consente di semplificare la vita attraverso processi ed informazioni che prima non esistevano. L’innovazione tecnologica che oggi consente lo scambio di informazioni in maniera rapida, riguarda anche la trasmissione dei dati all’interno delle aziende. A tal proposito, sarebbe opportuno studiare le caratteristiche della fatturazione elettronica, soprattutto adesso che tra pochi mesi in vista del nuovo anno sarà necessario per aziende e professionisti, prendere scelte concrete a riguardo.
La fatturazione elettronica è uno strumento che consente la trasmissione dei dati in maniera telematica, quindi rappresenta il processo di digitalizzazione dei documenti cartacei, tra privati, B2B e B2C. Il processo di digitalizzazione per la fatturazione è già obbligatorio per alcuni soggetti da marzo 2015, l’obiettivo per il 2017 è che tutti i professionisti siano sulla strada di adottarla, poiché presenta diversi vantaggi:
- Meno costi di imballaggio e di stampa. Grazie alla digitalizzazione infatti si eliminano i costi di gestione e si riduce lo spreco di carta.
- Rapidità di trasmissione delle informazioni e quindi maggiore attenzione ai rapporti con il cliente.
- Facilità nella reperibilità delle informazioni, senza la necessità di dover ricorrere all’archivio cartaceo e quindi, riduzione del rischio di dispersione dei documenti.
Oltre alle comodità che riguardano il flusso informativo, la fatturazione elettronica concede diverse agevolazioni fiscali ai professionisti che la adottano:
- Riduzione dei controlli fiscali, in particolare coloro che adotteranno la fatturazione elettronica saranno esonerati dallo spesometro e dall’obbligo di comunicazione della cosiddetta blacklist (lista di imprese che svolgono la propria attività in un Paese con regime fiscale agevolato).
- Per alcuni soggetti vi è un sistema di fatturazione elettronica gratis, in particolare si tratta di piccoli imprenditori ed artigiani, per i quali sono stati predisposti dei software che permettono di creare le fatture gratuitamente. Ovviamente vale solo per chi svolge attività che prevedono l’emissione di poche fatture.
- Per chi adotta il metodo della conservazione sostitutiva, sono inoltre previsti rimborsi IVA più veloci.
Tra i soggetti obbligati ad adottare la fatturazione elettronica a partire dal 2017 rientrano i proprietari di distributori automatici, i quali dovranno trasmettere le operazioni fiscali telematicamente.
L’Agenzia delle Entrate per lo scambio e la conservazione delle fatture da parte di imprese e professionisti, ha scelto dei validi provider di gestione documentale come quelli creati dal Gruppo CMT, proprio perché garantiscono sicurezza delle informazioni, rapidità nella trasmissione dei dati ed una qualità del servizio di digitalizzazione d’avanguardia.