La scuola è il luogo privilegiato dove crescere intellettualmente, sviluppare la capacità di apprendimento e di analisi. E’ il luogo in cui i ragazzi sono chiamati a esercitare il loro spirito critico per capire il mondo che li circonda e dove mettere le basi per migliorare la propria condizione occupazionale ed economica futura.
OSM EDU è una realtà nata nel 2019 dedicata all’orientamento formativo dei giovani adolescenti che si basa sui metodi di formazione manageriale del gruppo di consulenza aziendale per piccole medie imprese OSM International Group, rivisitati e declinati per adeguarsi al contesto dei più giovani. Ad oggi hanno aderito al progetto già 200 scuole, 160 imprese e 6000 ragazzi in tutta Italia.
Una grande risorsa per le imprese e per i giovani
Il progetto OSM Edu si rivela vincente per tutti coloro che ne prendono parte. Gli imprenditori possono adottare una classe delle superiori finanziandone il progetto formativo, entrando in contatto con i più giovani e traendo nuovi spunti di riflessione utili allo sviluppo del proprio business. Inoltre, si fanno diretti promotori sul proprio territorio di un progetto di responsabilità sociale d’impresa di valore.
I ragazzi, al contempo, accedono a un percorso di orientamento strutturato, volto a sviluppare le proprie soft skills confrontandosi con realtà di successo. La collaborazione con la scuola ha anche la finalità di redigere una strategia corale congiunta, per ideare nuovi percorsi formativi.
Infine, il coinvolgimento diretto delle famiglie, previsto in alcuni momenti del percorso, consente ai genitori di divenire più consapevoli delle inclinazioni personali dei ragazzi, ricevendo indicazioni su come valorizzarle.
“Le aziende si sono rese conto che la loro capacità di competere nel mercato globalizzato dipende soprattutto dalla qualità delle persone con le quali collaboreranno e, in particolare, dal loro repertorio di life skill che dimostreranno di aver allenato negli anni. –Spiega Corrado Troiano, founder di OSM EDU.
Il vero valore aggiunto sarà la centralità della persona, ovvero l’attenzione che si darà al collaboratore, così come al cliente o al fornitore.
L’accoglienza, l’empatia, l’umanità, l’umiltà, saranno alcune delle nuove human skills a cui, coloro che coordineranno team di lavoro, dovranno ricorrere per ottenere ambienti creativi e collaborativi”.
OSM Talent, uno strumento integrabile con i Programmi del Ministero dell’Istruzione
Tra i principali strumenti del percorso vi è l’OSM Talent: un questionario di 50 domande sulle soft skills studiato appositamente per i ragazzi dai 14 ai 22 anni. Questo consente, affiancato a un colloquio con un consulente dedicato, di individuare le proprie attitudini e soprattutto comprendere quali talenti hanno spazio di miglioramento. L’OSM Talent è frutto di un lavoro interdisciplinare che ha coinvolto team qualificati di professionisti. Nello specifico esperti provenienti dal mondo delle aziende, della consulenza familiare, dell’università e della scuola secondaria di secondo grado.
Il questionario misura diversi parametri di performance e attitudine personale riguardo a autodisciplina, propensione ad assumere responsabilità e conoscenze specifiche. Testa le attitudini comunicative, quelle di gestione e organizzazione delle attività; verifica la predisposizione alla mentalità imprenditoriale e al lavoro in autonomia. A questo si aggiunge anche un’analisi sulla conoscenza di sé.
Si tratta di una metodologia integrabile con i Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) previsti dal Ministero dell’Istruzione, attraverso la sottoscrizione di una convenzione con l’istituto scolastico. Una volta che un Istituto aderisce al progetto OSM Talent, viene realizzata una presentazione a scuola per illustrarne le finalità ai genitori e ai ragazzi.
Successivamente allo svolgimento del questionario, viene organizzato un corso in classe per aiutare i ragazzi a leggere le specifiche del proprio profilo attitudinale. In seguito, si crea la relazione tra ragazzi e imprenditore che ha finanziato la loro formazione. Questo avviene organizzando un evento a scuola per conoscerne meglio il settore imprenditoriale e fare domande specifiche di management.
Infine, viene previsto un momento di restituzione anche ai genitori, fornendogli degli strumenti di supporto per la comprensione dei profili attitudinali emersi.