Tourism Australia ha realizzato il cortometraggio G’day, che debutterà oggi online.
Il cortometraggio creato in live-action con personaggi animati in CGI fa parte della nuova campagna globale dell’ente Come and Say G’day (in italiano L’Australia ti aspetta per darti il G’day) che invita i viaggiatori internazionali a visitare l’Australia e a scoprire il significato di G’day.
Diretto dall’acclamato regista australiano Michael Gracey (famoso per The Greatest Showman), Il cortometraggio G’day narra l’avventura di Ruby, la canguretta souvenir, doppiata dall’attrice Rose Byrne, e Louie, un unicorno giocattolo doppiato dall’attore Will Arnett.
“Avere l’opportunità di dare la voce a Ruby è un vero onore: rappresenta ciò che significa essere australiani, è cordiale, accogliente, ma anche infinitamente curiosa perché visita l’Australia per la sua prima volta. Sono entusiasta di dare il benvenuto ai visitatori nel nostro meraviglioso Paese”.
Rose Byrne, ambasciatrice globale di Tourism Australia e voce di Ruby
Il cortometraggio racconta la ”fuga” di Ruby e Louie da un negozio di souvenir della Grande Barriera Corallina e la loro incredibile avventura in Australia, che li porta nei luoghi iconici: il Sydney Harbour, i laneways di Melbourne e gli straordinari paesaggi di Uluṟu e Nitmiluk Gorge.
Lungo il loro viaggio, esplorano le molteplici esperienze che l’Australia ha da offrire, entrando in contatto con le culture indigene australiane e imparando perché ogni grande avventura inizia con l’inconfondibile saluto australiano “G’day!”.
“Quando ho letto per la prima volta la sceneggiatura di G’day, ho pensato che si trattasse di un’idea geniale: una canguretta souvenir, che non è mai uscita dalla sua scatola all’interno di un negozio di souvenir – che si accinge ad esplorare l’Australia grazie all’aiuto di un piccolo unicorno. È un’avvincente storia che narra l’avventura di due amici che visitano gli straordinari paesaggi australiani”.
Michael Gracey, regista del cortometraggio
Le culture e i popoli indigeni australiani sono al centro della narrazione di G’day e il loro spirito ospitale si percepisce in tutto il film.
Nel cortometraggio appaiono gli Stati e Territori Australiani: Australian Capital Territory, New South Wales, Northern Territory, Queensland, South Australia, Tasmania, Victoria and Western Australia.
“Come and Say G’day è inequivocabilmente australiano. Dopo un periodo difficile in tutto il mondo, la nostra coinvolgente ed emozionale campagna si distinguerà nel competitivo mercato turistico internazionale”.
Phillipa Harrison, Managing Director di Tourism Australia
La colonna sonora, scritta dai compositori australiani: Jonathan Dreyfus e Amy Andersen, vede la partecipazione dei leggendari musicisti indigeni australiani come William Barton, Frank Yamma, Marliya Gondwana Indigenous Girls Choir e Iwiri Choir.
Gli spettatori noteranno anche una nuova cover del popolare brano australiano, Down Under, realizzata sia per il cortometraggio sia per la campagna in collaborazione con Colin Hay dei Men At Work.
“Un altro importante elemento della campagna è il rifacimento della popolare canzone australiana Down Under da parte del gruppo australiano emergente King Stingray, che canta sia in inglese che in Yolŋu Matha, una lingua indigena del Arnhem Land nord orientale, nel Northern Territory”.
Phillipa Harrison, Managing Director di Tourism Australia
G’day verrà lanciato oggi, 20 ottobre 2022, sul canale YouTube di Tourism Australia, ed è disponibile sul canale e su australia.com/gday
Ospiti speciale in ordine di apparizione:
- Nakkiah Lui, il comico australiano proveniente da Kamilaroi, Torres Strait Islander, nei panni delle calamite da frigo del kookaburra;
- I comici Hamish Blake e Andy Lee nei panni degli amichevoli emu souvenir;
- Zak McDonald, nei panni della guida di Sailaway; – Jawoyn man James Brookes, nei panni della guida di Nitmiluk Tours;
- Charmaine Kulitja, artista aborigeno di Maruku Art di Aṉangu che parla la lingua Pitjantjatjara – un dialetto del Western Desert Indigenous nel Northern Territory;
- Frederick Hill, guida aborigena di Voyages Indigenous Tourism Australia del sito: Arrernte.