• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Innovazione
    • Startup
    • Invenzioni
    • Tecnologie
    • Intelligenza Artificiale
    • Video Recensioni
  • Business
    • Impresa
    • Finanza
    • Mercati
  • Strategia
    • Marketing
    • Business Model
    • Franchise
  • Lifestyle
    • Sport
    • Arte
    • Musica
    • Fashion
    • Design
    • Salute
    • Everyday
linnovatore

L'Innovatore

Notizie e Innovazioni a portata di click

  • Travel
    • Italia
    • Food & Beverage
    • Eventi
  • Crescita Personale
    • Motivazione
    • Produttività
    • Team Building
  • Chi Siamo
    • Segnalaci una notizia
    • Diventa un Innovatore
    • Collab
    • Termini e Condizioni
    • Cookie Policy
  • My Favorite post
Ti trovi qui: Home / Lifestyle / Furti di veicoli in aumento nel 2024

Furti di veicoli in aumento nel 2024

15 Maggio 2025 by Andrea Martini Lascia un commento

FavoriteLoadingAggiungi ai preferiti

Nel 2024 in Italia sono stati rubati oltre 136mila veicoli.

Questo business criminale registra una nuova crescita (+3%) ed è ormai tornato ai livelli pre-COVID. L’aumento ha interessato in particolare le auto (+6%) e i mezzi commerciali (+112%).  Dal 2013 ad oggi sono stati rubati quasi 1 milione e 700mila veicoli e, di questi, 1 milione è sparito nel nulla, instradato su mercati esteri o cannibalizzato e utilizzato per alimentare il mercato nero dei pezzi di ricambio.
 
Sono questi i principali trend che emergono dal “Dossier sui Furti di veicoli 2025”, elaborato da LoJack Italia, società del Gruppo CalAmp leader nelle soluzioni telematiche per l’Automotive e nel recupero dei veicoli rubati, che ha raccolto e analizzato i dati forniti dal Ministero dell’Interno sul 2024 e li ha integrati con quelli provenienti da elaborazioni e report nazionali e internazionali sul fenomeno.

I dati del Dossier sono stati resi noti nel corso di Automotive Dealer Day 2025.

Lo scorso anno si registrata una nuova crescita dei furti di veicoli (+3%), passati da 131.679 a 136.201 unità. Una crescita che ha interessato, con differente intensità, tutte le categorie di veicoli, ad eccezione dei SUV, in leggera contrazione (-2%). Ad aumentare in modo più deciso sono state le sottrazioni di auto (+6%) e quelle di veicoli commerciali, addirittura più che raddoppiate.

Nel complesso, i furti di “quattro ruote” (auto/SUV/VAN) sono tornati a superare la soglia delle 100mila unità, cosa che non accadeva dal 2018 a testimonianza di un’articolazione di questo business criminale che vede in prima fila le organizzazioni criminali nazionali e internazionali, sempre più interessate a gestire traffici illeciti di veicoli o delle loro componenti.

Le principali mete di questa preziosa refurtiva, rapidamente disassemblata di solito nelle 24 ore successive al furto, restano le direttrici balcaniche dell’Est Europa oppure il Nord Africa e il Medio Oriente. 

A fronte di un aumento generalizzato dei furti, resta stabile il tasso di ritrovamento dei mezzi sottratti, al 45%. Lo scorso anno ne sono stati ritrovati più di 60mila, mentre di oltre 75mila si sono perse le tracce. Analizzando i report degli ultimi 12 anni, i dati appaiono tutt’altro che confortanti: dal 2003 al 2024 oltre 1 milione 685mila veicoli (auto, SUV/Crossover, VAN, mezzi pesanti, motoveicoli) sono stati rubati in Italia e 1 milione sono spariti nel nulla.

Due sono i trend che si sono palesati con maggiore evidenza nell’ultimo anno: una crescente focalizzazione delle organizzazioni criminali dedite a queste attività sulle aree tradizionalmente più colpite; un sempre maggiore utilizzo della tecnologia per sottrare veicoli di ultima generazione.

“La nuova edizione del nostro Dossier annuale evidenzia come il business criminale dei furti di auto, sia ormai tornato ai livelli di allerta registrati prima del COVID, con un generalizzato aumento dei casi in quasi tutte le categorie di veicoli e in gran parte delle Regioni del Paese. Il livello di attenzione poi sale oltre misura nella macroarea costituita dalle Regioni Campania, Lazio, Sicilia, Puglia e Lombardia dove si concentrano quasi 8 furti su 10. Un rischio che diventa preoccupante per i possessori dei modelli più ambiti dai ladri e che, come controffensiva, richiede un intervento rapido ed efficace per ridurre le possibilità che del veicolo si perdano per sempre le tracce. Per stare al passo nella lotta contro i ladri di auto e garantire percentuali di recupero doppie rispetto al mercato, oggi facciamo ancor di più affidamento sull’integrazione della nostra unica tecnologia in radiofrequenza con il GPS e su un team di esperti che supporta efficacemente sul campo le Forze dell’Ordine”.

Maurizio Iperti – Presidente EMEA LoJack

L’auto e il SUV più ambiti? FIAT Panda e Jeep Renegade

Le autovetture rappresentano oltre la metà del totale furti di veicoli (il 56%). Nella classifica dei modelli di vetture più rubati si registra il primato assoluto della FIAT Panda con 13.311 sottrazioni (quasi 1 auto rubata su 5 è una Panda), seguita a distanza dalla FIAT 500 (5.254), dalla Lancia Ypsilon (5.048) e dalla FIAT Punto (4.295) e il sorpasso operato dalla Alfa Romeo Giulietta (3.606), che approda al quinto posto, a scapito della FIAT 500 L (3.452).
 
Chiudono la top ten delle auto più attenzionate dai ladri la Smart Fortwo (2.150), la Citroen C3 (1.917), la Volkswagen Golf (1.608) e la new entry Ford Fiesta (1.496). Quasi 6 sottrazioni su 10 interessano queste vetture nel nostro Paese.

Un dato interessate riguarda le percentuali di recupero che risultano decisamente più alte per le prime 3 auto più rubate, rispettivamente al 54%, 53% e 55%, per poi scendere sotto il 40% per tutte le altre ad eccezione dei modelli Giulietta e 500 L, ritrovate rispettivamente nel 63% e 68% dei casi.
 
Una categoria nel 2024 in controtendenza nel mondo dei furti, ma destinata a svilupparsi ulteriormente in considerazione dei trend di immatricolazioni del mercato automotive nazionale, è quella dei SUV/Crossover che oggi rappresentano il 15% del totale sottratto, oltre 20.500 unità.

Nel 2024 si sono registrate diverse novità nella TOP 5 dei veicoli più ambiti dai criminali. La Jeep Renegade, con 2.192 furti, ha superato seppure di poco la FIAT 500X (2.168 unità sottratte nel 2024). In oltre 1 caso su 5 il furto di un SUV riguarda uno di questi due modelli. Ha subito un deciso aumento di sottrazioni anche la Range Rover Evoque con ben 1.634 episodi.

A distanza di sicurezza chiudono questa speciale graduatoria altri due modelli da sempre attenzionati dai ladri: la Jeep Compass (748) e la Peugeot 3008 (737). Rispetto alle autovetture i SUV registrano una percentuale media di recupero più bassa, ferma al 41%. In 6 casi su 10, dopo il furto si perdono le tracce del mezzo.

ingografica furti veicoli 2024

Nelle 5 Regioni “a rischio” (Campania, Lazio, Sicilia, Puglia e Lombardia) avviene il 78% dei furti

L’incremento dei furti di veicoli ha riguardato mediamente tutta la Penisola e si è particolarmente focalizzato sulle Regioni tradizionalmente già a “bollino rosso”: nell’ordine Campania, Lazio, Sicilia (che conquista il poco onorevole terzo gradino del podio), Puglia, e Lombardia.

In queste sole 5 regioni si concentrano 105.910 furti sul totale di 136.201, a conferma di continua polarizzazione del fenomeno che evidenzia come esistano nel nostro Paese aree in cui il rischio di restare vittima di questo crimine è decisamente più concreto e reale e Regioni nelle quali tale eventualità è molto meno frequente: in Molise, Friuli-Venezia Giulia, Umbria, Basilicata, Trentino-Alto Adige e Valle d’Aosta ogni anno si verificano, singolarmente, meno di 600 episodi.
 
In testa alla classifica delle Regioni meno sicure, nonostante un leggero calo (-3%) si conferma la Campania (31.428 furti), seguita dal Lazio con 24.153 modelli sottratti, dalla Sicilia (19.622, entrambe in crescita del 5%), dalla Puglia (16.013) e dalla Lombardia (14.694). Tra le aree che hanno registrato un maggiore sviluppo del fenomeno la Toscana (4.206 casi e +10% vs 2023) e l’Emilia-Romagna (4.042 e +16% vs anno precedente).

Campania e Lazio restano anche le Regioni in cui le probabilità di recuperare il veicolo sottratto sono più basse, al 36%, in quasi 2 casi su 3 il proprietario deve rassegnarsi a non rivedere più il suo veicolo. In Sicilia e Puglia le percentuali di ritrovamento salgono al 50% e addirittura al 65% in Toscana.

ingografica furti veicoli 2024

I 5 falsi miti sui furti di auto

Il Dossier LoJack 2024 si arricchisce di una nuova sezione che riguarda i 5 falsi miti sui furti di auto, luoghi comuni e credenze che fanno erroneamente sentire al sicuro l’automobilista che li ritiene veritieri, ma che, soprattutto alla luce delle evoluzioni del fenomeno negli ultimi anni, sono destinati a rivelarsi errati e pericolosi per la sicurezza del veicolo:

  1. “Con un antifurto classico le auto sono al sicuro“: tutte le auto possono essere rubate. Gli antifurti possono rendere più difficile o rallentare l’opera di un ladro, ma in pochi casi lo fermano. I più esperti sono dotati di attrezzature meccaniche e device (chiavi clonate, jammer e dispositivi elettronici) in grado di bypassare gli antifurti tradizionali in pochi secondi. Ecco perché è opportuno dotarsi di strumenti che agevolano il rilevamento e recupero in caso di furto.
  2. “I ladri rubano solo auto di lusso“: le auto più rubate sono le utilitarie e, più in generale, quelle più diffuse sul mercato (Panda, 500 e Y). Questo avviene in quanto una parte dei furti va ad alimentare il mercato nero dei pezzi di ricambio per questi modelli, molto richiesti.
  3. “Con il GPS a bordo dell’auto è possibile ritrovarla facilmente in caso di furto“: i ladri usano sempre più spesso dispositivi per disturbare il segnale GPS o semplicemente rintracciano il dispositivo e provvedono a rimuoverlo. In altri casi, dopo il furto custodiscono l’auto in luoghi off-limits per il segnale GPS. Per questo sistemi basati sulla tecnologia in radiofrequenze, non schermabile, sono molto più efficaci nelle fasi di recupero.
  4. “Di giorno e nei posti affollati, i ladri non agiscono“: i furti avvengono ovunque, anche in pieno giorno e in zone trafficate. I ladri esperti impiegano pochi secondi per forzare un’auto senza destare sospetti. Sempre più spesso si registrano episodi, anche ripresi da videocamere, che vedono protagonisti ladri esperti all’opera in pieno giorno e tra la gente.
  5. “Nei garage le auto sono sempre al sicuro“: un garage protegge la vettura, ne riduce l’esposizione al furto, ma non la pone in assoluta sicurezza. In diversi casi i ladri che hanno preso di mira un’auto per sottrarla si sono introdotti all’interno di garage privati e hanno agito in maniera indisturbata, mettendo a segno il proprio colpo.
Guarda le infografiche qui _ lojack.it

Archiviato in:Lifestyle Contrassegnato con: auto, auto elettriche, automobili, automotive, Automotive Dealer Day 2025, business, business criminale, campania, Citroen C3, crossover, FIAT Panda, FIAT 500, FIAT 500X, furti, furti di veicoli, Gruppo CalAmp, Italia, Jeep Renegade, Lancia Ypsilon, lazio, LoJack Italia, lombardia, mercato nero, Ministero dell’Interno, motoveicoli, pezzi di ricambio, puglia, quattro ruote, Range Rover Evoque, recupero dei veicoli rubati, sicilia, Smart Fortwo, suv, tecnologia, veicoli

Barra laterale primaria

Trova l’Innovazione

Approfondimenti

Footer

L’innovatore

E' il magazine dell'innovazione in Italia. Idee per il tuo business, tendenze e consigli per il tuo business. News, crescita personale, lifestyle e strategia per la crescita della tua impresa personale. L'utente dichiara di accettare Privacy, Termini e Condizioni d'uso L'Innovatore è un progetto di Fabio Montobbio

Trova l’Innovazione

Tag

AI arte benessere business cibo cybercrime cybersecurity design enogastronomia estate eventi fashion formazione futuro genova green green economy hacker IA impresa innovazione Intelligenza Artificiale Italia lavoro lifestyle made in italy mare marketing milano moda musica online outdoor realme salute sci sicurezza smartphone sostenibilità sport startup tecnologia travel trekking vino

L'innovatore da un idea di Fabio Montobbio - Credits : Webdesign by Fabrizio Pezzoli

Sul nostro sito Web utilizziamo i cookie. Cliccando "Accetto", acconsenti all'uso di Tutti i cookie. Tuttavia, puoi visitare "Impostazioni cookie" per fornire un consenso controllato.
Impostazioni CookieRifiutaAccetto
Gestgisci consenso

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA