Eszter Radnóczy, interior designer ungherese, e il suo team este’r partners hanno progettato la completa ristrutturazione di una casa costruita negli anni ’60 nei pressi di Normafa, in Ungheria.
Un progetto di rinnovo stilistico ambizioso che ha avuto come obiettivo quello di creare un mix armonioso tra passato e presente. Normafa è una rinomata cittadina arroccata in cima a una collina vicino a Budapest. Circondata dalla natura, è diventato negli ultimi 20 anni un luogo ricercato in cui vivere; i residenti godono di panorami mozzafiato, vicinanza ai servizi di Budapest e tante opportunità di vita all’aperto.
In questo contesto si trova una casa in pietra che lo studio di interior design Este’r Partners ha trasformato in una abitazione contemporanea, dallo stile caldo ed essenziale, perfettamente integrata all’ambiente naturale circostante.
La casa in pietra contemporanea: gli esterni
La casa a due piani è perfettamente integrata nella natura circostante grazie anche alle grandi finestre della casa chi immergono, chi la abita, nell’atmosfera della pineta e i pilastri che sorreggono la struttura si integrano perfettamente nell’ambiente senza deturparlo.
L’edificio originale era molto piccolo, quindi il primo intervento è stato creare un “guscio” esterno con una nuova facciata e un secondo piano. Nella parte sommitale, il tetto a 45° è stato sostituito con un tetto piatto e orizzontale.
L’esterno riflette una miscela armoniosa di design contemporaneo ed elementi naturali: la facciata originale della casa aveva una struttura intonacata, mentre per quella nuova è stato utilizzato un gres porcellanato grigio.
Il risultato finale è un edificio completamente nuovo e moderno, una sorta di “scatola di vetro” su pilastri posta ai margini della foresta. L’idea era creare una sorta di respiro della natura percepito anche in casa, grazie a una continuità visiva esterno/interno grazie alla presenza delle grandi finestre.
La casa in pietra contemporanea: gli interni
Grazie agli spazi aggiunti, lo spazio interno è raddoppiato. L’approccio che ha guidato il rinnovamento stilistico degli interni è stato quello di cercare di ottenere il perfetto equilibrio tra minimalismo e materiali naturali; inoltre sono stati utilizzati solo materiali sostenibili in tutti gli ambienti.
Il living e la sala da pranzo formano un’unità sola presentando un’interessante soluzione di camino. L’obiettivo era quello di integrare quante più funzioni e contenitori possibili nella parete della sala da pranzo, utilizzando pannelli in legno e un sistema di struttura metallico.
Attraverso l’uso del legno, di porte invisibili e ampie finestre, il design cattura l’essenza del vivere a stretto contatto con i boschi, offrendo allo stesso tempo un’esperienza di vita confortevole.
I colori dominanti scelti si ispirano a quelli della natura: beige con alcuni effetti vibranti e molti verdi, anche nelle scelte dei tessuti. Anche il motivo del banco della cucina riprende le venature degli alberi.
La parte di illuminazione è molto sofisticata poiché le lampade illuminano indirettamente i materiali naturali. Il risultato finale, grazie anche al fascino di arredi di design italiano e alla declinazione della tavolozza di colori naturali, è un ambiente accattivante e accogliente.
Ogni angolo riflette una perfetta fusione di raffinatezza ed elementi organici, creando un interno che è allo stesso tempo elegante e radicato nell’ambiente circostante.
Questa casa posta ai margini del bosco è un esempio eccezionale di come l’architettura e l’interior design possano coesistere armoniosamente con la natura, creando un’oasi di tranquillità e bellezza.
Informazioni sul progetto di design
Anno: 2021
Attività: Project management, interior design Eszter Radnóczy
Credits: Kreoo – lavabo verde; Emil Ceramica; FMG ; Italgraniti; Radici – tappeti; Alustyle; Miele.