Dopo i test invernali e l’ultima sessione proprio a Phillip Island, il 27 febbraio prenderà il via dall’Australia il MOTUL FIM Superbike World Championship.
Il Campionato del Mondo Superbike 2016 si appresta ad essere molto combattuto perchè i test hanno detto che il pilota Yamaha Sylvain Guintoli è stato il più veloce in pista nonostante una caduta all’inizio della sessione sulla sua YZF R1. Il campione 2014 di WorldSBK ha preceduto il campione in carica Jonathan Rea su Kawasaki ZX-10R per solo un decimo e mezzo, e Alex Lowes, campione del British Superbike nel 2013, ha registrato il terzo miglior tempo del pomeriggio, portando così entrambe le due Yamaha nella top 3. Il pilota che era stato il più veloce nella giornata del 24, Tom Sykes, ha chiuso quarto sulla sua Kawasaki e il suo ritmo non è sembrato così costante come quello del compagno di squadra Rea.
Le moto saranno ora di nuovo in pista nella giornata di venerdì 26 febbraio, dove dovranno ottenere i tempi migliori per entrare nel Tissot-Superpole 2, prima che vadano in scena le due gare del primo round del MOTUL FIM Superbike World Championship 2016.
Ormai ci siamo e le squadre e i piloti sono pronti per la bandiera a scacchi della nuova stagione del WorldSBK che prenderà il via sabato alle 15:00 locali mentre domenica ci sarà la seconda gara:
- Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R
JONATHAN REA (GBR) – Dominatore della stagione 2015 e primo nordirlandese Campione del Mondo WorldSBK: 14 vittorie, 23 podi, 2 pole e 11 giri più veloci, mancando per poco il record sul maggior numero di punti conquistati.
TOM SYKES (GBR) – In cerca della rivincita, terzo nella classifica finale con 4 vittorie, 15 podi, 6 pole e 7 giri più veloci.
- Aruba.it Ducati Racing Ducati 1199 Panigale R
DAVIDE GIUGLIANO (ITA) – Stagione segnata da due brutti infortuni ma anche da lampi di luce fatti di pole e podi.
CHAZ DAVIES (GBR) – Secondo solo a Rea con 5 vittorie, 18 podi, una pole e 5 giri più veloci.
- Honda World Superbike Team Honda CBR1000RR SP
MICHAEL VAN DER MARK (NLD) – Una stagione da rookie con più podi del suo compagno di squadra che nel 2015 era Campione del Mondo in carica.
NICKY HAYDEN (USA) – L’anno scorso un difficile finale di stagione in MotoGP™ e la ventesima posizione in classifica generale.
- Team Althea BMW Racing BMW S1000 RR
JORDI TORRES (SPA) – Rookie della stagione e quinto posto assoluto; cinque podi e una fantastica vittoria in Qatar.
MARKUS REITERBERGER (GER) – Il suo punto di forza: conosce meglio di chiunque altro la BMW
- Pata Yamaha ufficiale WSBK Team Yamaha YZF R1
ALEX LOWES (GBR) – Per lui è arrivato il momento di brillare.
SYLVAIN GUINTOLI (FRA) – Una nuova pagina da scrivere per il vincitore del titolo nel 2014
- Barni Racing Team Ducati 1199 Panigale R
XAVI FORES (SPA)
- Team Pedercini Kawasaki ZX-10R
SYLVAIN BARRIER (FRA) e SAEED AL SULAITI (QTR) – Il terzo pilota del Qatar a gareggiare in WorldSBK
- MV Agusta Reparto Corse MV Agusta F4 1000
LEON CAMIER (GBR) – Pilota veloce, completo sviluppatore e team builder
- Team GOELEVEN Kawasaki ZX-10R
ROMAN RAMOS (SPA)
- Grillini Racing Team Kawasaki ZX-10R
DOMINIC SCHMITTER (CHE) e JOSH HOOK (AUT)
- Team Toth Yamaha YZF R1
IMRE TOTH (HUN) e PETER SEBESTYEN (HUN)
- Milwaukee BMW BMW S1000 RR
KAREL ABRAHAM (CZE) – Dal MotoGP™ si cimenta in WorldSBK
JOSH BROOKES (AUS) – Neo campione BSB ritorna in WorldSBK
- VFT Racing Ducati 1199 Panigale R
FABIO MENGHI (ITA) – Nuova sfida per un pilota da sempre amato in WorldSSP
La pista di Phillip Island è lunga 4.445 Km con Pole position a sinistra. 12 curve, 7 a destra e 5 a sinistra, con pendenza massima di 57 m e lunghezza del rettilineo d’arrivo di 835 m.
Per quel che riguarda i piloti italiani, Davide Giugliano, Aruba.it Racing Ducati team, ha concluso i due giorni con il terzo miglior tempo assoluto, in 1’31.400. Al termine dell’ultima giornata, il romano ha dichiarato: “La giornata di oggi è andata abbastanza bene, questa mattina abbiamo girato molto e abbiamo potuto effettuare molte prove. A Phillip Island il grip non è mai tanto e dobbiamo lavorare abbastanza. La cosa positiva è che per il week end non sono previste queste temperature così alte e possiamo quindi pensare di recuperare un po’ di aderenza, che invece questo pomeriggio abbiamo perso. Ho fatto un buon lavoro con il mio team e sono fiducioso per le gare”.
Il calendario di quest’anno è fitto di appuntamenti da Febbraio in Australia per arrivare alle ultime gare in Qatar a fine Ottobre.
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