

Le forature sono uno dei problemi più frustranti per i ciclisti, sia su strada che in fuoristrada. Ecco perché:
- Interruzione del viaggio: Una foratura può rovinare una pedalata ben pianificata, costringendo a fermarsi per effettuare la riparazione o, nei casi peggiori, tornare a casa a piedi.
- Perdita di tempo: Riparare una gomma bucata richiede tempo, soprattutto se il ciclista non ha esperienza con camere d’aria, toppe e sigillanti.
- Sporcizia e disagio: Spesso le forature avvengono in condizioni poco ideali (sotto la pioggia, in strade sporche o su sentieri fangosi) rendendo la riparazione ancora più scomoda.
- Costo dei materiali: Anche se le camere d’aria o le patch non sono costosissime, doverle acquistare frequentemente incide sul budget di chi pedala spesso.
- Stress mentale: Il timore di una foratura può influenzare il modo in cui si pedala, rendendo alcuni ciclisti più cauti, rinunciando magari a esplorare terreni più avventurosi.
Fortunatamente, l’evoluzione dei materiali ha portato a soluzioni come pneumatici antiforatura, tubeless con sigillante, e inserti in schiuma per ridurre l’impatto delle forature.
Il nuovissimo copertoncino ENERGIA Eps TLR è l’ultimo nato nella gamma CST Tires da corsa/strada e il primo della nuovissima gamma Tubeless Ready lanciata da CST nel 2025.

ENERGIA, in nome omen
Con il suo nome, ENERGIA, il nuovo copertoncino della casa taiwanese evoca già molte delle sue caratteristiche.
Presenta infatti uno strato “EPS” per proteggere dalle forature e la carcassa ad alte prestazioni a 120 TPI (Threads per Inch, numero di fili di nylon per pollice quadrato) garantisce tanta leggerezza e resistenza.
Il nuovo copertoncino ENERGIA è Tubeless Ready con un rivestimento interno in butile che permette di eliminare l’uso della camera d’aria. Il cerchietto è pieghevole ed è stato ideato e disegnato per essere compatibile con i cerchi TLR (Tubeless Ready).
Ma in cosa consiste la tecnologia EPS (Exceptional Punctures Safety)
Questa tecnologia (brevetto CST Tires) consiste in uno strato leggero di poliestere ricoperto in gomma inserito tra la carcassa e il battistrada. La trama assai fitta e resistente non permette ai corpi estranei di penetrare all’interno (della carcassa) garantendo così una notevole sicurezza contro le forature.
La mescola (doppia) è composta da una parte centrale più dura e resistente e una parte laterale più soffice che garantisce una maggiore aderenza in curva.