Gli studi in materia dimostrano in modo coerente che uno dei principali obiettivi di business è quello di supportare la forza lavoro attraverso strumenti adeguati e soluzioni tecnologiche. Con il 70% dei Millennials che prevede di raggiungere un buon livello di flessibilità a lavoro e 9 persone su 10 della Generazione Y che considerano la flessibilità come priorità assoluta, le aziende di ogni dimensione devono adattarsi e soddisfare le esigenze del dipendente del futuro. Per i giovani lavoratori, cresciuti con Skype e Facebook, la collaborazione visiva è parte della loro vita e si aspettano di fare le stesse cose sul posto di lavoro. La tecnologia digitale consente oggi ai lavoratori l’accesso costante a persone e informazioni all’interno e all’esterno dell’azienda, e si aspettano di poter accedervi sul posto di lavoro.
Secondo Cary Cooper, professore di psicologia organizzativa e della salute presso la Manchester Business School, il lavoratore del futuro valuta la propria tecnologia sulla base di tre criteri fondamentali sia a casa sia al lavoro: flessibilità, autonomia e facilità d’uso. Dare loro queste tre cose li renderà felici e, come conseguenza, più produttivi.
Offrire una tecnologia “a prova di futuro” significa allinearla alle esigenze della futura forza lavoro; questo porta a identificare soluzioni che possano essere percepite come naturali. In base a quanto afferma il professor Cooper, “alla gente piace affrontare le cose faccia a faccia”. E’ più naturale vedere le persone con cui stiamo parlando, si raccolgono tutti i segnali non verbali che esprimono e iniziamo a creare delle relazioni migliori.
Grazie all’utilizzo delle soluzioni di video collaboration di Polycom, molte aziende, indipendentemente dal settore e dalla dimensione, stanno già offrendo alla propria forza lavoro il livello di flessibilità, autonomia e facilità d’uso che si aspettano. Il professor Cooper dichiara che “la tecnologia è il nostro motore” quando si tratta di flessibilità sul lavoro. I dipendenti si aspettano possibilità di scelta e flessibilità sul proprio posto di lavoro fisico. Il lavoro da remoto e flessibile consente ai dipendenti di soddisfare le proprio esigenze personali, come l’assistenza agli anziani o la cura dei bambini, ma anche al datore di lavoro di soddisfare alcune sue esigenze. I dipendenti felici lavorano con maggiore impegno e questo alla lunga determina un maggior valore per l’azienda.
Un cliente Polycom, VUC Storstorm ha allineato il suo programma, ‘The Global Football Classroom’ per offrire una flessibilità completa che favorisca il successo scolastico e sportivo degli studenti. Una piattaforma unica creata per l’Unione Calcistica Danese (Danish Football Association) per permette ai giocatori di partecipare tutti insieme alle lezioni in una classe virtuale quando non sono liberi di partecipare “sul campo”. “E’ spesso difficile per questi giovani giocatori dare priorità all’istruzione, quando stanno inseguendo i propri sogni. Dobbiamo dare vita a classi facilmente accessibili e flessibili, in modo che i ragazzi possano conseguire il loro diploma”, dichiara Kristian Madsen, Head of Project Development a VUC. E aggiunge: “Grazie alle soluzioni offerte da Polycom, rendiamo possibile per la formazione calcistica e accademica andare di pari in passo e questo offre ai giovani le migliori opportunità per il futuro”.
Un altro cliente di Polycom, che utilizza soluzioni video in modo innovativo, è il Blackpool Teaching Hospitals NHS Foundation Trust. Qui le persone anziane e vulnerabili che vivono in case di cura situate tra il Lancashire e il South Cumbria necessitano di assistenza per problemi di disfagia, difficoltà di deglutizione comuni tra le persone che hanno subìto gravi malattie neurologiche, ictus o altre patologie legate all’età e che non hanno adeguata assistenza di terapisti all’occorrenza. L’introduzione di un programma video HD di teleswallowing ha permesso ai terapisti di valutare rapidamente e facilmente i pazienti e fornire loro una diagnosi prima che la loro vita fosse in pericolo. Il fatto che la tecnologia fosse facile da utilizzare, è stato un elemento determinante per l’adozione di questo programma.
Questi esempi mostrano come le aziende possano imparare molto dalle organizzazioni pubbliche innovative. In definitiva, le aspettative del lavoratore e il loro impatto sui deployment IT in azienda possono essere riassunte in tre punti chiave: luogo di lavoro, esperienza e flusso di lavoro. E’ il desiderio di collaborare ovunque, in modo naturale e con un certo impatto.
La collaborazione video sta giocando un ruolo importante nell’educazione dei giovani e nella cura dei più anziani, quindi perché non agevolare la forza lavoro di oggi e fornirle gli strumenti per far sì che il posto di lavoro del futuro sia oggi?